Standardizzare il flusso per la gestione delle emergenze e le urgenze sanitarie in strutture e/o reparti che non sono abituati a eventi critici, risulta fondamentale per abbattere i tempi di intervento e rendere chiaro chi fa che cosa. Va da se che una migliore gestione delle emergenze/urgenze garantisce un livello di sopravvivenza più alto per la persona che sta male.
In quest'ottica valuto:
Successivamente propongo:
Quando lavoravo presso il servizio di Anestesia e Rianimazione dell'Ospedale di Merano, partecipai alla riorganizzazione delle emergenze sanitarie nell'ospedale stesso. Creammo un carrello standard che ogni reparto doveva avere e definimmo la sua gestione. Standardizzammo la chiamata di emergenza dal reperto (es. Medicina) verso la rianimazione per allertare l'equipe d'emergenza. Scrivemmo un documento con molte immagini per descrivere in carrello e il flusso di d'intervento.
La seconda esperienza la feci presso la Fondazione Pitsch di Merano e in più formai tutto il personale con corsi informativi e formativi sulle tecniche di pronto soccorso e BLS
Lavorando per molti anni in ambienti come la Rianimazione, il Pronto Soccorso e in Ambulanza, ho accumulato molta esperienza in tale settore, esperienza che ho affinato anche in Protezione Civile con la gestione delle Maxi-Emergenze e gestione di un Posto Medico Avanzato.